ISO 5001: che cos’è, quali vantaggi e come ottenerla
In ambito di certificazioni ISO, in Italia UNI EN ISO o UNI CEI EN ISO, la certificazione ISO 5001 si sta confermando come uno degli attestati più importanti per dimostrare la qualità nella gestione della propria azienda, nella fattispecie sotto il profilo dell’efficienza energetica. La norma UNI EN ISO 5001 è focalizzata infatti sull’energia, o meglio sui Sistemi di gestione dell’energia, con una serie di Requisiti e linee guida in materia di efficienza e sostenibilità ambientale ispirati ai più moderni standard di settore. Essere a norma significa adottare una strategia energetica ben precisa che include l’analisi dei consumi, la definizione di obiettivi, traguardi e programmi, il controllo operativo, la sorveglianza e misurazione delle performance e così via. Occorre, in altre parole, intraprendere scelte concrete in direzione di una più accorta e lungimirante amministrazione del fabbisogno energetico e di tutto quanto ne consegue, compresi aspetti solo in apparenza secondari come l’illuminazione o le consegne con i veicoli aziendali. Prima di capire come si ottiene la certificazione UNI EN ISO 5001, vediamo perché un’azienda dovrebbe richiederla e quali sono, di conseguenza, i vantaggi per le imprese che decidono di certificarsi.
UNA SOLA CERTIFICAZIONE, TANTISSIMI VANTAGGI CONCRETI
Per comprendere nel dettaglio le ragioni che giustificano l’adozione della norma UNI EN ISO 5001 possiamo azzardare un paragone sportivo. Chi sale sul podio – nello scherma, nel nuoto, nella corsa a ostacoli e via dicendo – si aggiudica una medaglia o una coppa (la certificazione). Quella coppa non rappresenta “solo” un riconoscimento, perché implica diversi requisiti come la precisione, la velocità, l’esperienza, la resistenza fisica, a loro volta legati allo sviluppo corporeo, a una certa capacità toracica e ad altre caratteristiche fisiche e mentali. Non si arriva insomma ai primi posti se non si possiedono determinate competenze e abilità. Per l’azienda è lo stesso. Ottenere la UNI EN ISO 5001 implica numerosi vantaggi derivanti dall’incremento delle prestazioni energetiche del fabbricato, dall’aumentata consapevolezza del personale verso consumi e sprechi, dall’individuazione di nuove opportunità di business…
A questo si aggiungono vantaggi ulteriori che senza la ISO 5001 sarebbe molto più difficile conseguire. Tra i principali citiamo l’accesso al mercato dei TEE, Titoli di Efficienza Energetica (o Certificati Bianchi), e quindi la maturazione di crediti assegnati dalla società ESCo di riferimento in concomitanza con il taglio della bolletta di luce (energia) e gas. Un meccanismo che assicura guadagni economici tangibili in virtù della vendita dei titoli sul mercato nazionale, vendita che può avvenire subito o a distanza di anni. Un’occasione da prendere in seria considerazione, tanto più se pensiamo che in pochi anni il valore di un titolo, equivalente lo ricordiamo a una Tonnellata di Petrolio risparmiata, è passato da 100 euro circa a oltre 250 euro. Un trend che sembra inarrestabile e che potrebbe continuare con la stessa intensità per parecchi anni ancora.
IL RUOLO DELL’ENERGY MANAGER E DELLE SOCIETA’ ESCO
Sebbene il conferimento della certificazione UNI EN ISO 5001, come avviene per le altre certificazioni ISO, sia compito di ispettori incaricati di verificare l’adeguamento dell’azienda e il rispetto dei requisiti previsti, è del tutto improbabile che l’impresa possa aspirare a mettersi a norma da sola, senza alcun aiuto esterno. Per arrivare preparati all’appuntamento con l’ente certificatore occorre prima intraprendere un percorso di riqualificazione, che in tempi ragionevoli metta l’azienda nelle condizioni di superare il test finale e aggiudicarsi l’ambita certificazione. In questo senso il contributo di un energy manager o di una società ESCo (Energy Service Company) è di fondamentale importanza per raggiungere i goal attesi. Attraverso la consulenza preliminare, l’audit energetico, il monitoraggio dei consumi, l’impiego di tecnologie superiori e non da ultimo la formazione del personale, l’energy manager o la società con status di ESCo sono in grado di apportare le dovute modifiche e correzioni al “sistema” azienda in ottica di superamento dell’esame secondo i contenuti della norma
DALLA NORMA UNI EN ISO 2011 ALLA NUOVE EDIZIONE 2018
La versione attuale della norma UNI EN ISO 5001 risale al 2011. Quest’anno, e per la precisione in agosto, è stata pubblicata la nuova edizione della stessa norma, che va a ritoccare in minima parte le linee guida della UNI 5001. Al di là dei singoli cambiamenti per i quali rimandiamo alla pagina dell’Ente Italiano di Normazione, è bene segnalare come fin da subito sia in atto il periodo di transizione, della durata di tre anni, dalla vecchia alla nuova edizione. Le aziende certificate ISO 5001 dovranno quindi rivedere i propri standard prima dello scadere di questa finestra temporale, pena la perdita della certificazione. D’altro canto, le società specializzate in sistemi di gestione non potranno più effettuare audit secondo la ISO 50001:2011 dopo 18 mesi dalla data di pubblicazione della nuova versione, ovvero non oltre la fine del 2019. Wp Energy, società ESCo di Verona, vanta una lunga esperienza in materia di efficientamento energetico e offre il proprio supporto e know how a imprenditori e manager che desiderano investire nel futuro dell’azienda.