5 soluzioni di risparmio energetico negli edifici industriali
Nel corso degli anni ci è capitato di affrontare l’argomento “soluzioni di risparmio energetico negli edifici industriali” in modo trasversale, spiegando alcuni aspetti di una questione mai come oggi così interessante sotto il profilo del risparmio. Questo articolo vuole essere un ulteriore passo avanti nell’analisi delle migliori soluzioni di risparmio energetico negli edifici industriali a ogni livello, dal capannone dove si producono trafilati al centro di assemblaggio di pannelli solari. Come vedremo, non sempre le soluzioni prevedono interventi strutturali: spesso e volentieri la riduzione dei costi fissi dell’azienda si può ottenere con semplici strategie di gestione. Le prime tre proposte di questo elenco sono appunto una dimostrazione di come si possa risparmiare senza investire un solo centesimo!
1) L’esenzione delle accise non dovute per le aziende energivore
Nel momento in cui un’impresa viene classificata come “energivora” scatta un particolare sgravio fiscale che è l’esenzione dalle accise. Per diventare azienda energivora occorre innanzitutto verificare il rispetto dei requisiti e seguire un iter burocratico preciso. In ogni caso si tratta di un intervento a costo zero, con effetti addirittura retroattivi nel caso in cui l’azienda poteva godere dell’esenzione ma si è mossa in ritardo.
2) Il mercato dei Titoli di Efficienza Energetica (certificati bianchi)
Entrare nel mercato dei Titoli di Efficienza Energetica (TEE, o più semplicemente certificati bianchi) rappresenta un’altra valida soluzione di risparmio energetico negli edifici industriali e nelle aziende in generale. Anche qui non occorrono interventi, o meglio, è sufficiente monitorare i consumi e dimostrare il risparmio ottenuto. L’installazione di tecnologie di illuminazione a LED o l’adozione di un sistema di riscaldamento più efficiente diventano così occasioni di aumentare ancora di più il margine di risparmio e quindi i vantaggi.
3) Il cambio di fornitore e la ricerca di offerte luce e gas migliori
Non sempre i fornitori di luce e gas soddisfano le nostre aspettative. Una pratica diffusa anche se poco nota è quella di gonfiare le tariffe applicando clausole nascoste. Cambiare il fornitore o contrattare un’offerta migliore sono entrambe ottime soluzioni di risparmio energetico da valutare insieme a una società indipendente come WP Energy. L’obiettivo, ancora una volta, è tagliare la bolletta senza per questo modificare gli standard di produzione.
4) L’installazione del fotovoltaico e del solare termico
Impianti fotovoltaici e solare termico sono 2 evergreen tra i più diffusi. Si tratta di interventi strutturali con ritorno economico certo, tuttora vantaggiosi in virtù del continuo innalzamento delle performance dei moduli e dei costi sempre più contenuti per impianti di grandi dimensioni. Insomma, a fronte di un risparmio sicuro, troviamo una tecnologia matura che gode fra l’altro di incentivi interessanti di cui le aziende italiane possono approfittare.
5) La progettazione di sistemi di domotica industriale
Disattivare l’impianto di condizionamento in automatico in base al calore esterno, immagazzinare l’energia rinnovabile per utilizzarla quando serve, gestire le luci in base alle esigenze dell’edificio… questi e altri esempi non sono altro che ambiti di applicazione della domotica industriale, un settore in forte espansione che permette di controllare le risorse interne ed eliminare qualsiasi spreco di energia.