5 consigli per una migliore efficienza energetica in agricoltura
Dopo aver parlato delle soluzioni di risparmio energetico per il settore industriale, torniamo a concentrare l’attenzione sui sistemi per migliorare l’efficienza energetica, stavolta in ambito agricolo. Le aziende attive nel comparto dell’agricoltura, come le imprese, devono infatti sostenere costi elevati per garantire il funzionamento di macchinari, sistemi di riscaldamento e impianti di depurazione. Costi che finiscono per incidere sul bilancio e quindi sui profitti a fine anno. Eppure, gli stessi principi di efficienza energetica validi per aziende manifatturiere e non, si possono applicare con ottimi risultati in agricoltura e allevamento. Come? Scopriamolo in 5 punti, corrispondenti ad altrettanti consigli per tagliare la bolletta.
1) VALUTARE IL CONTRATTO DI FORNITURA DI LUCE E GAS
Il primo suggerimento che diamo ai nostri clienti è quello di valutare il contratto di fornitura di luce e gas. Succede spesso che i fornitori, in modo subdolo, applichino tariffe non concorrenziali in virtù di clausole poco trasparenti. Una strategia che è bene conoscere, onde evitare di pagare di più per avere lo stesso servizio. WP Energy, società ESCo indipendente con sede a Verona, propone l’analisi gratuita della bolletta al fine di individuare la convenienza del contratto in essere.
2) RICHIEDERE AGEVOLAZIONI PER ELIMINARE COSTI SUPERFLUI
In Italia sono in vigore diverse agevolazioni fiscali interessanti, vedi l’esenzione dalle accise per l’energia elettrica aziendale. Le aziende agricole energivore, a determinate condizioni, potranno in questo senso eliminare una voce superflua dal bilancio, vale a dire un costo non dovuto che può arrivare a includere importi già versati in passato. Anche qui la consulenza di una società ESCo è indispensabile per capire se l’azienda è in possesso o meno dei requisiti per beneficiare delle esenzioni o di altre forme di incentivo.
3) PROGRAMMARE I CONSUMI CON LA DOMOTICA
Per essere davvero efficiente un business agricolo deve sfruttare a suo vantaggio l’irraggiamento solare, le precipitazioni e altri fattore naturali. La domotica, intesa come gestione intelligente dei consumi e dei macchinari tramite applicativi e sistemi sviluppati su misura, consente di programmare il ciclo di attività nel momento della giornata o della notte più indicato, ottenendo un sensibile risparmio a fronte di un investimento decisamente sostenibile.
4) RIDURRE LA DIPENDENZA DA FONTI COMBUSTIBILI
Dipendere in larga parte dalle fonti combustibili (petrolio, GPL e metano) vuol dire esporsi al costante rischio di improvvisi rialzi del prezzo a causa di conflitti, crisi politiche o nuovi scenari. Al contrario, poter contare sulle energie rinnovabili significa avere sempre il controllo delle risorse e, soprattutto, abbattere la spesa in bolletta. Investimenti classici in questo senso sono gli impianti fotovoltaici o il solare termico, ottimi per assicurare alla tua azienda agricola elettricità e acqua calda a costo zero.
5) UTILIZZARE ILLUMINAZIONE A LED DI ULTIMA GENERAZIONE
Ultimo consiglio per una migliore efficienza energetica in agricoltura riguarda l’illuminazione. Capannoni e prefabbricati sono dotati il più delle volte di sistemi obsoleti, che consumano troppo e illuminano poco. Grazie ai LED di ultima generazione è possibile diminuire di un’ulteriore percentuale le spese in bolletta, con il vantaggio secondario di riscontrare meno guasti data la maggiore durata delle lampade a LED rispetto a sistemi a fluorescenza o simili.