I certificati bianchi per illuminazione a LED
La strada verso l’efficienza energetica passa anche attraverso i certificati bianchi per l’illuminazione a LED. Chiamati anche Titoli di Efficienza Energetica (TEE), i certificati bianchi non sono altro che incentivi emessi dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) in favore di quelle aziende virtuose capaci di adottare politiche di riduzione dei consumi di energia elettrica, gas naturale ed energia diversa da quella elettrica. Nel caso dell’illuminazione a LED, i certificati bianchi rappresentano un vero e proprio contributo economico per quanti dimostrano di aver ottenuto un significativo risparmio in bolletta grazie alla sostituzione del sistema di illuminazione con tecnologia LED di ultima generazione (powerled, RGB, SMD, ecc). Ma vediamo nel dettaglio la procedura per ottenere i certificati bianchi.
Come sapere se abbiamo diritto ai certificati bianchi per il LED
Spinti dalla crisi o dall’esigenza di ottimizzare le risorse, molti imprenditori si sono mossi da soli alla ricerca di soluzioni per il risparmio energetico. Riconoscere le opportunità e orientarsi in un mercato così vasto e complesso rimane tuttavia un’operazione alla portata dei più esperti, tanto più se esistono incentivi “nascosti” come i titoli di efficienza energetica. Questi ultimi hanno un valore medio di 100 euro e sono negoziabili sul mercato dei TEE, l’unico in cui sia consentita la vendita o l’acquisto dei certificati bianchi. Si capisce che un meccanismo di tale portata esige una profonda esperienza, ma se vogliamo sfruttare fino in fondo i vantaggi del LED, vale la pena adoperarsi e puntare alle migliaia di euro l’anno di risparmio garantite dai certificati bianchi. Come?